Al Teatro Acacia torna il Premio NAPOLI C’È
XIII edizione per il riconoscimento assegnato da l’Espresso napoletano alla Napoli positiva
Tredicesima edizione per il Premio Napoli c’è, assegnato ogni anno da l’Espresso napoletano a coloro che si siano adoperati, a Napoli e più in generale in Campania, attraverso la loro opera personale o associativa, nella promozione dei valori di cultura, legalità, solidarietà, valori che la rivista si impegna ogni mese a diffondere.
La serata conclusiva del Premio si terrà Lunedì 27 novembre alle ore 20,30 presso il Teatro Acacia di Napoli, e sarà presentata da Gino Rivieccio e Veronica Maya.
Attenzione puntata quest’anno in particolare sul mondo della cultura, volano di sviluppo, e sul ricchissimo patrimonio artistico della Campania, che attraverso una gestione oculata sta portando ad una sensibile rinascita, con flussi di turisti che affollano in ogni periodo dell’anno la regione e in modo particolare la città di Napoli. Al centro ancora una volta anche la solidarietà, l’impegno e la passione nello svolgimento della professione, l’attenzione ai giovani e ai percorsi che è possibile offrire per la loro crescita.
Questi i premiati di questa tredicesima edizione:
- Paolo Giulierini – direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli
- Gabriel Zuchtriegel – direttore del Parco Archeologico di Paestum
- Gennaro Rispoli – direttore del Museo delle Arti Sanitarie agli Incurabili
- Andrea Viliani – direttore del Museo MADRE
- Pierpaolo Forte – presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti contemporanee
- Lina Sastri – attrice, cantante, regista
- Anna Maria Minicucci – direttore generale dell’Azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon
- Vincenzo Staiano – responsabile della pizzeria “’O zi’ Aniello”
- Lorenzo Mazzeo – avvocato
- Gianni Pignatelli – imprenditore
- Salvatore Naldi – imprenditore
I premiati riceveranno una scultura realizzata appositamente dall’artista Lello Esposito.
Nel corso della serata si esibirà in alcune performances:
Lina Sastri si esibirà nella recitazione di una sua poesia, mentre l’artista Marcantonio Scaramuzza, celebre per le imitazioni di Totò, doveroso omaggio al Principe della risata nell’anno a lui dedicato.
Diversi i momenti di musica in programma, con il tenore Carmine De Domenico e il soprano Raffaela Carotenuto, che presenteranno canzoni del repertorio classico partenopeo, e l’esibizione del PanamaGroupMusic ne La voce del silenzio, omaggio a Paolo Limiti. Risate assicurate per il pubblico con lo show di Gino Rivieccio.
Sul palcoscenico ancora una volta salirà, per dimostrare la sua affettuosa vicinanza al patron Rosario Bianco, ideatore del Premio, l’arcivescovo di Napoli Crescenzio Sepe.