Raccolta di 16 brani classici napoletani interpretati dal
M°Carmine De Domenico e il quartetto a plettro napoletano
- Chitarra: M°Carmine Terracciano
- I°Mandolino: M°Gianluigi Sperindeo
- II° Mandolino: Sara Paliotti
- Mandola: M°Eduardo Robbio
- Registrato presso: Musiclab di Claudio Bevilacqua
Due mandolini, una mandòla ed una chitarra riescono a formare una mini orchestra, supporto ideale per una voce. Questa è la magia che crea il Quartetto a Plettro Napoletano composto dal Maestro Gianluigi Sperindeo (primo mandolino e direttore artistico) – Sara Paliotti (secondo mandolino) – Eduardo Robbio (mandòla) e Carmine Terracciano (chitarra). Il tenore Carmine De Domenico trova il tessuto musicale più adatto per esprimere, con la grazia della sua calda voce, i sentimenti più profondo della sua anima d’artista. Il repertorio, scelto per questo lavoro discografico, è tra il più classico del panorama canoro partenopeo.
Il fraseggio musicale e la chiarezza interpretativa restituiscono dignità e prestigio alla Grande Canzone Napoletana. Amore, nostalgia, rimpianto allegria w quant’altro, contenuti in appena dodici brani, dimostrano ancora una volta l’università del nostro canto. Dopo anni di esasperante modernismo, si ritorna al passato, non tanto per mera nostalgia, ma per una sentita presa di coscienza. E la bellezza, più che la novità, consiste nel fatto che a riscoprire dei valori non sono dei nostalgici attempati, ma giovani moderni che hanno nel loro DNA quella qualità che è la Napolitudine, cioè la presa di coscienza di credere in quel insieme di valori che formano il patrimonio culturale di Napoli. Queste qualità, questi valori, li ritroviamo intatti nel Quartetto a Plettro Napoletano e nella voce di Carmine De Domenico, Giovani artisti che hanno già maturato una necessaria esperienza per presentarsi al loro pubblico, con questa seconda fatica artistica Serenate Napoletane, fiduciosi di trovare un pubblico che possa gioire, come ha gioito l’autore di questa presentazione, assaporando un momento di vera ed intensa Arte.
Raffaele De Novellis
Dedichiamo questo nuovo lavoro a tutti quelli che hanno creduto in noi, agli amanti del bel canto e della musica a pizzico.
Un “Grazie” al Maestro Raffaele De Novellis che, con le sue parole, ha saputo leggere la “vera” Anima di questo disco; al Sig. Donato Russo che, attraverso le sue immagini, ha premesso di mostrare le meraviglie della nostra stupenda città; un particolare ed immenso “Grazie” al nostro pubblico che continuamente ci mostra il suo caloroso affetto, incoraggiandoci a proseguire lungo la strada che abbiamo intrapreso.
Carmine De Domenico